RIFLESSIONI....
Negli ultimi anni
passo molto spesso le vacanze a Roma tranne in alcuni casi vado ospite da amici , quindi la
sera per non rimanere al caldo in
casa esco per “ficcare il naso“ in qualche
manifestazione estiva che propone la mia citta´.
Questo venerdi´sono
andata alla FESTA DEMOCRATICA dell UNITA che si svolge in Viale di Porta
Ardeatina (casa del jazz). Una
lunga via costeggiata dalle antiche mura romane ,dove da un lato c’é la “casa del Jazz“, posto stupendo adibito, purtroppo a una
grande rosticceria peccato
pero´che la via dove sono disposti gli stand e´ troppo stretta per averli da
entrambi i lati e far in modo che
ci sia affluenza di gente.
Passeggiando ho raccolto molte lamentele da parte
delle persone che lavorano alla famosa iniziativa del PD, partito che all’ultima consultazione ha
raggiunto il 43% dei consensi. Ho sentito
indiscrezioni mentre ero al bar a prendere un caffe´, tra il cassiere e
uno standista, circa il costo di
affitto (4.200,00 euro a stand), la scarsa affluenza di gente ed anche il fatto
che ci si stava rimettendo pesantemente Non mi sono stupita di questa
affermazione considerando che la Festa e´iniziata il 16 giugno e finira´il 26
luglio. La modalita’ e’ sempre la stessa: nonostante l’assenza totale dei servizi
offerti ti viene chiesto, appena arrivi, il fatidico contributo.
Mi riferisco
soprattutto al fatto che LA FESTA
DEMOCRATICA dell UNITA´ non sia stata
abbastanza pubblicizzata . Inoltre
il luogo, raggiungibile comodamente solo in macchina, ha un altro grosso problema: il parcheggio, ovvero, il parcheggio non e´ adeguatamente indicato per cui non e´semplice trovarlo, vieni a scoprire dove si trova solo quando
stai all interno DELLA FESTA DEMOCRATICA dell UNITA tramite una voce al
microfono, rischiando di affidarti a parcheggiatori abusivi „autodotati“ di giubbotti, che
spuntano come funghi.
La domanda mi viene naturale.:
Come mai il PD e
ripeto con il 43% dei consensi si sia accontentato di una tale organizzazione
? E’ questo il rispetto che ha per
i suoi sostenitori? Mi viene da
pensare che niente migliorera’ e si vede da queste piccole cose .
Mi sembra
ridicolo poi constatare che per il concerto dei ROLLING STONES
l’amministrazione comunale abbia messo a disposizione del famosissimo gruppo rock (che interessa
solo una fascia di persone per lo piu’ senza grossi problemi economici, dato il costo del biglietto), per
la prima volta a pagamento un luogo archeologico pubblico come il Circo Massimo
situato nel cuore dei Fori, quindi unico al mondo, cedendolo in affitto per l’evento a soli 8.000,00 euro e consentendo
incassi milionari. Senza poi considerare
il disagio della viabilita’ provocato per allestire e poi smontare il tutto, durato piu’ o meno una
settimana: tanto pagano i contribuenti ingrossando le casse del comune.
Commenti
Posta un commento